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sabato 19 gennaio 2013

Una farfalla per colmare tutto l'amore delle panchine vuote...



Amore mio, non riesco più a trovare parole che possano contenere la gioia del primo incontro, che sarà stato solo l'ennesimo dopo tutti i nostri sogni.
Amore, tu parli dei mei occhi di ebano come un amante che mi ha conosciuto a lungo, ma la verità è che mi hai appena ritrovato, mentre tu, imperterrito, non hai mai smesso di cercarmi tra le pieghe del cielo.
Mio amore, come posso raccontare agli uomini della terra che, quest'anno, marzo non mi trafiggerà?
Io ti aspetto sulla soglia della mia casa, e ti auguro solo il meglio.
E che la mia tristezza non ti condanni.
F.F.

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